CLAUDIO BAGLIONI | DA OGGI ONLINE IL VIDEO DI “UOMO DI VARIE ETÀ” IL NUOVO SINGOLO ESTRATTO DALL’ALBUM DI INEDITI
Da oggi, lunedì 21 dicembre, è online il video di “UOMO DI VARIE ETÀ”, il nuovo singolo di CLAUDIO BAGLIONI attualmente in rotazione radiofonica, dopo “GLI ANNI PIÙ BELLI” e “IO NON SONO LÌ”, estratto da “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA” (Sony Music), il nuovo album, con 14 inediti, per una durata di 80 minuti, pubblicato il 4 dicembre.
Il video - regia e disegni di Carmine Di Giandomenico,
animazioni e montaggio di Ermanno Di Nicola e Angelo Di Nicola,
supervisione di Guido Tognetti - è visibile sul canale ufficiale
YouTube dell’artista al seguente link: https://youtu.be/Z0s-k1MMEA
«È un gioco di parole ma
è, anche, la verità – così CLAUDIO
BAGLIONI a proposito del nuovo singolo “Uomo di varie età” – Sono
un uomo di varie età, almeno nel doppio senso essenziale che questa definizione
contiene: le stagioni della vita, innanzitutto - l’infanzia con la misteriosa fascinazione della
musica; l’adolescenza, passata a rincorrere il sogno di fare di quell’arte la
mia vita e il mio mestiere; gioventù e maturità,
a vivere consensi e successi inimmaginabili e infinitamente al di là di
qualunque aspettativa - ma anche le varie stagioni musicali, tutte
profondamente diverse tra loro, vissute e create in questi cinquant’anni di
dischi e concerti.
“Uomo di varie età” è tutto
questo. Un brano che non è solo la mia storia personale, di uomo e artista,
fatta canzone, ma che è anche il fiume emozionale nel quale scorrono energie, vibrazioni, pensieri, desideri
e sogni di questo album-racconto, che ha la struttura di un’Opera breve, e del
quale, questa ballata rock, incarna
il percorso melodico principale.
Un tema che viene annunciato
in quella sorta di ouverture che ho chiamato “capostoria”; che riemerge tra un
brano e l’altro, in quattro interludi,
pianoforte e voce (“1. non so com’è
cominciata”, “2. al pianoforte ogni giorno”, “3. e firmo in fede un contratto”,
“4. adesso è strano pensare”) e che - dopo la rock-ballad intitolata, appunto,
“Uomo di varie età” – ritorna, un’ultima volta nella coda (“finestoria”)
guidata dalla chitarra acustica, a chiudere il cerchio di alcuni tra gli
istanti, gli accadimenti e gli incontri più intensi che mi hanno accompagnato
“In questa storia che è la mia”».
A sole due settimane dalla data di pubblicazione, “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”, sedicesimo album realizzato in studio della cinquantennale
carriera di CLAUDIO BAGLIONI, uscito dopo sette anni da “ConVoi”,
ha già raggiunto 45.000 copie vendute (conto delle vendite attraverso i canali tradizionali e quelle in edicola) e oltre un milione di
streaming.
«“In questa storia che è la
mia” è un invito - dichiara CLAUDIO BAGLIONI - Una spinta a rileggere le nostre storie.
Le vicende di ciascuno di noi, delle pagine di
musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che -
sebbene non si leggano - porta anche le nostre firme».
14 brani, 1 apertura, 4 interludi piano e voce, 1 finale: un “concept” che
disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul
modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla
mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e
sempre degne di essere vissute. Una vita in quattordici storie che le passano
attraverso.
La tracklist di “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”:
capostoria
altrove e
qui
1. non so com'è
cominciata
gli anni più
belli
quello che
sarà di noi
in un mondo
nuovo
2. al pianoforte
ogni giorno
come ti
dirò
uno e
due
mentre il
fiume va
3. e firmo in
fede un contratto
pioggia
blu
mal
d'amore
reo
confesso
4. adesso è
strano pensare
io non sono
lì
lei lei lei
lei
dodici
note
uomo di varie
età
finestoria
Nel
formato digitale e deluxe dell’album sono inoltre presenti le versioni
acustiche - voce e
piano, voce e chitarra - dei brani: “Gli anni più belli”, “Mal
d’amore”, “Io non sono lì”, “Dodici note”.
«Un album
ideato e composto come una volta –
racconta CLAUDIO BAGLIONI – Vero, sincero, fatto a mano e interamente
suonato da uomini e donne. È un progetto nel quale ho impegnato la mia sensibilità e la mia conoscenza, a partire dalla scrittura, strutturata su linee melodiche e processi armonici che la musica
popolare può ancora immaginare e offrire all’ascolto. Le sonorità sono tutte reali – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, percussioni, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voci e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato,
esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere virtuali. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi eseguiti dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti
straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la
creatività, l’invenzione, l’energia e la passione - in una parola: la
musicalità - che hanno dentro».
Oltre alla versione digitale (https://claudiobaglioni.lnk.to/inquestastoriacheelamia), l’album è
disponibile in 5 versioni:
- CD singolo (14 canzoni inedite)
- 2CD deluxe
(14 canzoni inedite, 4 brani in versione acustica, foto esclusive)
- 2LP 180gr black (14 canzoni inedite)
- 2LP 180gr black - deluxe (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica,
foto esclusive)
- 2LP 180gr black - deluxe *Esclusiva Amazon* (14 canzoni inedite, 2 brani in
versione acustica, foto esclusive e poster autografato).
CLAUDIO BAGLIONI tornerà sulle
scene live nel 2021 con lo spettacolo “DODICI
NOTE”,
in cui la musica e le parole del cantante e compositore italiano si fonderanno
in una dimensione live di pop-rock sinfonico che unirà grande orchestra
classica, coro lirico, big band e voci moderne.
“DODICI NOTE” partirà
dalle Terme di Caracalla di Roma, dal 4 al 18 giugno 2021: 12 serate con
l’orchestra sinfonica, il coro lirico e un supergruppo di solisti e coristi.
A questi 12 concerti, seguiranno
4 appuntamenti live in due teatri,
luoghi d’arte unici al mondo: il 16 e 17 luglio al Teatro Greco di Siracusa e
l’11 e 12 settembre all’Arena di Verona.
Queste le date di “DODICI
NOTE”, prodotte e organizzate da Friends
& Partners, in collaborazione con il Teatro
dell’Opera di Roma per le date alle Terme di Caracalla (per la prima
volta in assoluto la stagione estiva dell’Opera di
Roma alle Terme di Caracalla ospiterà dodici serate consecutive dello stesso
artista):
4 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
6 giugno 2020)
5 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
7 giugno 2020)
6 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
8 giugno 2020)
8 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
9 giugno 2020)
9 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
10 giugno 2020)
10
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
11 giugno 2020)
12
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
13 giugno 2020)
13
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
14 giugno 2020)
14
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
15 giugno 2020)
15
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
16 giugno 2020)
17
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
17 giugno 2020)
18
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero
18 giugno 2020)
16 luglio 2021 – Teatro Greco di SIRACUSA (recupero 17 luglio 2020)
17 luglio 2021 –
Teatro Greco di SIRACUSA
11 settembre 2021 – Arena di VERONA (recupero 18 settembre 2020)
12 settembre 2021 –
Arena di VERONA
I biglietti
sono disponibili su TicketOne.it, nei punti vendita e nelle prevendite abituali.
I biglietti già acquistati per le date
inizialmente previste per il 2020 rimangono validi per le nuove date
corrispondenti. Per informazioni: www.friendsandpartners.it e www.ticketone.it
Radio
Italia è radio partner delle date.
TIM
è sponsor unico del tour.
Musicista,
autore,
compositore, interprete. Oltre 60 milioni di
copie vendute in tutto il mondo. Una carriera unica e irripetibile, quella di
CLAUDIO BAGLIONI, un artista che, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è
riuscito a conquistare una generazione dopo l’altra, grazie a un repertorio
pop, melodico e raffinato, nel quale ha saputo fondere canzone d’autore e rock,
sonorità internazionali, world music e jazz, rivoluzionando il concetto stesso
di performance live – il primo a
inaugurare la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel
1991, a “far scomparire il palco” e portare la scena al centro delle Arene più
importanti e prestigiose d’Italia – in ambito musicale, sociale e
televisivo.
Foto di copertina di Alessandro
Dobici.