CLAUDIO BAGLIONI | OGGI ESCE "IN QUESTA STORIA, CHE E' LA MIA" IL NUOVO ATTESISSIMO ALBUM CON 14 INEDITI
Oggi, venerdì 4 dicembre, esce “IN QUESTA STORIA che è la mia”, il nuovo attesissimo album di CLAUDIO BAGLIONI, sedicesimo disco - realizzato in studio - della sua cinquantennale, straordinaria, carriera, a sette anni da “ConVoi”.
«“In questa storia che
è la mia” è un invito. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di
ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e
vissuto insieme, e di questo tempo che - sebbene non si leggano - porta anche le
nostre firme» racconta CLAUDIO BAGLIONI.
14 brani, 1 ouverture, 4 interludi
piano e voce, 1 finale: un “concept” che disegna la parabola dell’amore, sia
personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza
straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le
nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere
vissute. Una vita in quattordici storie che le passano attraverso.
La tracklist di “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA” (Sony Music):
capostoria
altrove e
qui
1. non so com'è cominciata
gli anni più
belli
quello che sarà di
noi
in un mondo nuovo
2. al pianoforte ogni giorno
come ti
dirò
uno e due
mentre il fiume va
3. e firmo in fede un
contratto
pioggia
blu
mal
d'amore
reo confesso
4. adesso è strano pensare
io non sono
lì
lei lei lei
lei
dodici
note
uomo di varie
età
finestoria
Nel formato digitale e deluxe
dell’album sono inoltre presenti le versioni acustiche -
voce e piano, voce e chitarra - dei brani: “Gli anni più belli”, “Mal d’amore”, “Io non
sono lì”, “Dodici note”.
«Un
album ideato e composto come una volta – spiega CLAUDIO BAGLIONI – Vero,
sincero, fatto a mano e interamente suonato. È un progetto al
quale ho dedicato tutto me stesso, a partire dalla scrittura, strutturata come
non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica
popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso
di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e
cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura
degli effetti suono e delle atmosfere. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi
suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari,
che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività,
l’invenzione, l’energia e la passione - in una parola: la musicalità - che hanno
dentro».
Oltre alla versione digitale (https://claudiobaglioni.lnk.to/inquestastoriacheel...), l’album è
disponibile in 5 versioni:
- CD singolo (14 canzoni inedite)
- 2CD deluxe (14 canzoni inedite,
4 brani in versione acustica, foto esclusive)
- 2LP 180gr black (14 canzoni
inedite)
- 2LP 180gr black - deluxe
(14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive)
- 2LP 180gr black - deluxe
*Esclusiva Amazon* (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto
esclusive e poster
autografato).
È online il video del nuovo singolo, attualmente in radio, “IO
NON SONO LÌ”. Il video, diretto da
Duccio Forzano, è visibile al seguente link:
Io non sono lì. Esserci o non esserci.
Esserci e non esserci. Il compositore, il musicista, l'interprete che si
avvicendano e si sovrappongono per diventare uno stesso personaggio: l'unico
solitario protagonista di una storia che gira, suonando senza tempo, tra i
leggii di un'orchestra di ricordi: questo
il racconto del video, da un’idea dello stesso CLAUDIO BAGLIONI.
CLAUDIO BAGLIONI tornerà sulle scene live
nel 2021 con lo spettacolo “DODICI NOTE”, in cui la
musica e le parole del cantante e compositore italiano si fonderanno in una
dimensione live di pop-rock sinfonico che unirà grande orchestra classica, coro
lirico, big band e voci moderne.
“DODICI NOTE” partirà dalle Terme di Caracalla di Roma, dal 4 al 18 giugno
2021: 12 serate con l’orchestra sinfonica, il coro lirico, il suo gruppo di
solisti e coristi.
A questi 12 concerti, seguiranno 4
appuntamenti live in due teatri luoghi d’arte unici al mondo: il 16 e 17
luglio al Teatro
Greco di Siracusa e
l’11 e 12 settembre all’Arena
di Verona.
Queste le date di “DODICI NOTE”,
prodotte e
organizzate da Friends & Partners, in collaborazione con il
Teatro dell’Opera di Roma per le date alle Terme di Caracalla (per la
prima volta in assoluto la stagione estiva dell’Opera
di Roma alle Terme di Caracalla ospiterà dodici serate consecutive dello stesso
artista):
4 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 6 giugno 2020)
5 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 7 giugno 2020)
6 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 8 giugno 2020)
8 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 9 giugno 2020)
9 giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 10 giugno 2020)
10
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 11 giugno 2020)
12
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 13 giugno 2020)
13
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 14 giugno 2020)
14
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 15 giugno 2020)
15
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 16 giugno 2020)
17
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 17 giugno 2020)
18
giugno 2021 – Terme di Caracalla – ROMA (recupero 18 giugno 2020)
16 luglio 2021 – Teatro Greco di SIRACUSA (recupero 17 luglio 2020)
17 luglio 2021
– Teatro Greco di SIRACUSA
11 settembre 2021 – Arena di VERONA (recupero 18 settembre 2020)
12 settembre 2021 – Arena di VERONA
I
biglietti sono disponibili su TicketOne.it, nei punti vendita e nelle
prevendite abituali.
I biglietti già acquistati per le date
inizialmente previste per il 2020 rimangono validi per le nuove date
corrispondenti. Per informazioni: www.friendsandpartners.it e www.ticketone.it
Radio
Italia è radio partner delle date.
TIM è sponsor unico del tour.
Musicista,
autore, interprete. Oltre 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Una
carriera unica e irripetibile, quella di CLAUDIO BAGLIONI, un artista che,
dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è riuscito a conquistare una generazione
dopo l’altra, grazie a un repertorio pop, melodico e raffinato, nel quale ha
saputo fondere canzone d’autore e rock, sonorità internazionali, world music e
jazz, rivoluzionando il concetto stesso di performance live – il primo a inaugurare
la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel 1991, a “far scomparire
il palco” e portare la scena al centro delle Arene più importanti e prestigiose
d’Italia – in ambito musicale, sociale e televisivo.
Foto di copertina di Alessandro Dobici.