P. PELÙ | CHIUSA TUTTA SOLD OUT LA PRIMA PARTE DE IL RITORNO DEL DIABLO TOUR 2025 GIUBILEO DEL ROCK

/ Descrizione
Si è chiusa con tutti sold out la prima parte de “IL RITORNO DEL DIABLO TOUR – GIUBILEO DEL ROCK”, 8 date nei club delle principali città italiane dove PIERO PELU’ e i suoi Bandidos hanno voluto tornare alle radici del rock ‘n’roll guardando in faccia il pubblico, ascoltandolo cantare con loro, partecipando ad un rito collettivo fatto di musica e principi condivisi.
Si apre ora un periodo di pausa dove iniziare a lavorare a nuovi progetti e concluderne altri che vedranno la luce in questo 2025, l’anno che Pelù ha voluto dedicare al suo personale Giubileo del Rock, l’occasione per festeggiare 4 importanti anniversari: 40 anni di “Desaparecido”, 35 anni di “El Diablo”, 30 anni di “Spirito”, 25 anni di “Né buoni né cattivi” e 5 anni di “Pugili Fragili”.
Il 2025 si chiuderà ad ottobre con le ultime tre date speciali in programma quest’anno: il 6 ottobre a MILANO (Magazzini Generali), il 10 ottobre a FIRENZE (Viper Theatre) e il 12 ottobre a ROMA (Largo Venue).
I biglietti per il tour organizzato e prodotto da Friends and Partners sono disponibili su ticketone.it e nei punti vendita abituali.
Piero Pelù, che in occasione dell’ultima data ha lanciato un accorato appello ad andare a votare i Referendum dell’8 e 9 giugno e confermando la sua continua attenzione verso l’impegno sociale, politico e umanitario (“votate quello che volete ma andate a votare”), ha salutato questa prima leg del suo viaggio live, il suo GIUBILEO DEL ROCK, con queste parole: “E’ stata davvero una gioia vedere come canzoni degli anni 80/90 si mescolano perfettamente a quelle degli anni successivi, passando attraverso Pugili Fragili e Deserti. Non era facile mettere più di 40 anni di musica in una scaletta facendo dialogare quelle canzoni figlie di anni così diversi, percorsi diversi.
Il valore aggiunto è stato il pubblico: vedere come le canzoni siano riuscite a toccare corde profonde in chi le ha ascoltate è un immenso regalo. Non vedo l’ora di ricominciare ad ottobre e chiudere questo anno del Giubileo del Rock insieme ai miei fan”.
Anche per le ultime date in programma ad ottobre PIERO PELÙ tornerà con i suoi Bandidos (Amudi Safa alla chitarra, Luca Martelli “Mitraglia” alla batteria e Max Gelsi “Sigel” al basso) e con la partecipazione straordinaria del mitico Don Aiazzi dei Litfiba. Anche per ottobre il programma è quello di alzare i calici e festeggiare con il popolo del Rock passando in rassegna la storia del rocker fiorentino e dei LITFIBA fino ad arrivare all’ultimo disco di Pelù “DESERTI”, un mix di passato e presente che conferma come Pelù sia riuscito e riesca ancora oggi a rendere il rock una musica senza limiti di generazione e senza limiti di tempo.
Sarà un nuovo viaggio che navigherà tra i momenti fondamentali per la sua lunga carriera come “Né buoni né cattivi”, il suo primo lavoro da solista del 2000 in cui ha esplorato suoni e generi e “Spirito”, l’album del 1995 che arrivò come una scarica elettrica nella vita del rocker, un disco quasi grunge co-prodotto insieme a Rick Parashar dei Pearl Jam che ha segnato un nuovo percorso fatto di suoni più ampi, di contaminazioni e nuovi ritmi (“Spirito - racconta Piero Pelù - è stato, ed è ancora oggi, un grido di ribellione rinnovato rispetto a Terremoto, un inno alla libertà e alla vita, un manifesto per chi non accetta muri né confini, per chi crede che la musica possa abbattere qualsiasi limite”).
La scaletta del tour non potrà dimenticare “El Diablo”, l’album del 1990 che è diventato un simbolo, un viaggio di puro rock latino e passioni, segnato da rivoluzioni umane e musicali, grandi perdite e rinascite esplosive, “un album - come racconta Pelù - che è diventato epocale per sua natura e non per calcolo, un culto spontaneo che ancora oggi fa vibrare le corde fisiche e le corde dell’anima(L) che tutti abbiamo dentro, tutta roba che si è affinata col tempo e che con migliaia di concerti è arrivata a livelli potentissimi”.
IL RITORNO DEL DIABLO TOUR 2025 sarà l’occasione per festeggiare un altro momento fondamentale nella storia del rock italiano: era il 1985 e i LITFIBA pubblicarono “Desaparecido”, la loro voce, la loro ribellione, il loro manifesto, “Trentatré minuti di puro fuoco, un viaggio breve ma intenso, che ha scosso tutto. E quest’anno siamo pronti a farlo esplodere di nuovo. Riguardando queste vecchie foto - ricorda Pelù - non posso che pensare a quanto eravamo affamati di cambiare tutto”.